Il paziente può manifestare un quadro clinico diverso a seconda di dove si sviluppi il tumore. Può manifestarsi come una piccola massa palpabile più o meno superficiale e a lenta crescita, con i sintomi tipici precedentemente descritti.
Quando rivolgersi ad uno specialista?
Per una corretta identificazione diagnostica è importante effettuare una vista medica approfondita, sulla base della quale lo specialista di lesioni nervose potrà raccomandare l’esecuzione di ulteriori esami, quali ecografia, risonanza magnetica e test di conduzione nervosa. Tuttavia, una diagnosi definitiva può essere ottenuta solamente attraverso l’esame istologico della lesione.
Il trattamento dipende dalla sede del tumore e dalle sue manifestazioni cliniche e può richiedere un intervento chirurgico.
Nei casi di neurofibromi o Schwannomi piccoli e/o asintomatici, lo specialista può consigliare un monitoraggio della lesione tramite visite periodiche.
L’intervento chirurgico è raccomandato soprattutto nei casi in cui il tumore causi un’importante sintomatologia o cresca rapidamente. Il tipo di anestesia, generale o locale, dipende dalla sede della lesione. Il trattamento chirurgico può essere effettuato in regime di Day Hospital o, talvolta, si rende necessaria una notte di ospedalizzazione.
L’obiettivo che ci prefiggiamo è quello di rimuovere tutto il tumore o parte di esso, evitando di determinare ulteriore danno a carico delle strutture nervose coinvolte. Talvolta, dopo l’asportazione del tumore ed in nervi particolarmente danneggiati dalla lesione, è necessario ricostruire il nervo lesionato; tale procedura avviene contestualmente allo stesso intervento di rimozione del tumore.